Brescia, la “Leonessa d’Italia”, zoccolo duro lombardo abbracciato al veneto e alla Serenissima Repubblica, che per secoli, dal ‘400 in poi, poggiò la sua zampa leonina sulla città delle Dieci Giornate. Via San Faustino, a pochi passi da Piazza della Loggia e dal Duomo Vecchio, tra vecchie botteghe che convivono pacificamente (?) coi bar dei nuovi imprenditori cinesi, dove gli anziani vanno a leggere la Gazzetta e a bere un bianco.
Qui troviamo la Trattoria Due Stelle, locale storico recentemente rinnovato (con gusto) ma che mantiene un accogliente aura di disordine e dettagli improvvisati, come il mastodontico striscione sulla soglia che non citava un motto della Nord, bensì avvisa il passante “oggi gnocco fritto”. L’ambiente, sia all’esterno che nella sala a volte all’interno, è gradevole e il personale gentile, ma raggiunta la soglia dell’overbooking tende irrimediabilmente ad impallarsi e a perdere colpi.
Ricca carta dei vini, soprattutto del territorio, che la Franciacorta è poco fuori dall’uscio, menù solidamente basato sul territorio ma con divagazioni pan-padane, vedi il suddetto gnocco fritto. Esordio facile con un frizzante della casa, Franciacorta, ovviamente, discreto anche se dal bouquet poverissimo e servito ghiacciato . Salumi locali come antipasti; tagliere più che generoso con salame locale, coppa, spalla e prosciutto e grandinata di gnocco fritto, non male ma troppo croccante ergo fritto quel minuto in più. Ma capita.
Saltiamo i seppur obbligatori casoncelli e i poderosi risotti (anche al tartufo nero) per assaggiare i secondi: tartare di puledro con patate e bis di baccalà con polenta. Eccezionale il primo per la qualità e la tenerezza della carne (ma la carta da musica sarda come decorazione?), ottime le patate, per una volta, non appassite per il troppo girovagare da un antro all’altro della cucina, quasi deludente il baccalà. Purtroppo quello mantecato non aveva raggiunto l’indispensabile consistenza cremosa e quindi, orrore, è mancata la giusta convivenza tra latte e pesce. L’altro decisamente meglio.
Caffé e grappe, 30 euro. Da provare, magari in giorni di non eccessivo affollamento.
Trattoria Due Stelle
Via San Faustino, 46
25122 Brescia
tel. +39 030 375 8198
www.trattoriaduestelle.com